Inaugura questa sera Parmajazz Frontiere “A piena voce”, la tradizionale kermesse jazzistica che si svolge da quattordici anni nella città emiliana e che proseguirà fino al 6 dicembre. Il festival internazionale getta da anni uno sguardo trasversale sul panorama del jazz mondiale (e non solo del jazz), tracciando percorsi per la creatività musicale del futuro. Fra i principali protagonisti di questa edizione: Paolo Fresu in duo con Bojan Z, Terence Blanchard, Sidsel Endresen, Roberto Bonati. Parmajazz Frontiere è da anni il luogo d’incontro di musicisti che si muovono al confine dei diversi linguaggi artistici che caratterizzano la contemporaneità del nostro "villaggio globale": il jazz, la musica improvvisata, la musica etnica e le musiche "classiche" extra europee. La manifestazione è organizzata dall’Associazione culturale ParmaFrontiere con la direzione artistica di Roberto Bonati che ha deciso di dare voce al jazz non come stile, bensì come linguaggio. Questa sera si inizierà alle 20,30 al Teatro Due con l’esibizione di Paolo Fresu alla tromba e Bojan Z al pianoforte. Per informazioni sul programma della manifestazione si può consultare il sito www.parmafrontiere.it/.
Ovvero la più significativa manifestazione di settore in Italia dedicata all’orientamento universitario, formativo e professionale post-diploma e post laurea.